SCHEDA AUTODIAGNOSI

I SINTOMI DI CATTIVA SALUTE DEL CORPO

  • Battiti del polso
  • Temperatura di mani e piedi
  • Sensazione di freddo
  • Umidità o secchezza della pelle
  • Colorito della pelle del viso
  • Macchie scure o chiare sulla pelle
  • Colorazione dell’interno delle palpebre
  • Colorazione del naso
  • Stato delle unghie
  • Forma della dita
  • Stato delle palpebre inferiori
  • Condizione della lingua
  • Postura delle spalle
  • Dolori alla spina dorsale
  • Movimenti della bocca
  • Rughe sul viso (non di età)
  • Alito

  • Odore della pelle
  • Prurito
  • Feci
  • Urina
  • Pupilla
  • Bordo dell’iride
  • lo stato delle fibre
  • macchie e colori dell’iride

Valutare il livello di questo sintomo e assegnare il voto:

4 = condizione buona, assenza di sintomo

2 = condizione media, presenza modesta del sintomo

1 = condizione scadente, presenza costante del sintomo

Il valore viene espresso in percentuale:

25% salute scadente
50% salute media
100% salute buona.

I SINTOMI DI CATTIVA SALUTE DELLA MENTE

  • Affrontare i contrattempi
  • Reagire alle critiche
  • Durata delle emozioni negative
  • Dormire di notte
  • Persone antipatiche
  • Accettare delle opinioni diverse
  • Argomenti di conversazione
  • Manie compulsive
  • Fobie irrazionali
  • Autostima

Valutare il livello di questo sintomo e assegnare il voto:

da 6 a 10 = condizione buona, assenza di sintomo
da 3 a 5 = condizione media, presenza modesta del sintomo
da 0 a 2 = condizione scadente, presenza costante del sintomo.

Il valore viene espresso in percentuale:

25% salute scadente
50% salute media
100% salute buona.

I DISTURBI DELLA PSICHE

Accettare le opinioni diverse:

Una mente sana accetta che le persone attorno abbiano idee, convinzioni e valori diversi dai suoi. L’equilibrio fra autostima (egocentrismo) e stima per gli altri (appartenenza) è mantenuto da una coltivazione alternata dei propri valori ideali, delle proprie idee e conoscenze, e di quelli altrui. La mente ammalata non riesce a dare alle idee altrui lo stesso valore che hanno le proprie, e l’equilibrio fra egocentrismo e appartenenza pende tutto da una parte. Non prova più interesse per opinioni diverse dalla propria, anzi le sente come una minaccia alla propria sicurezza culturale e le giudica errate ed inferiori a priori, senza neppure una seria valutazione. Per valutare l’equilibrio fra egocentrismo e appartenenza è necessario osservare come la nostra mente ha reagito nelle occasioni in cui si è trovata a confronto con una opinione del tutto diversa, con ideali difformi o con convinzioni opposte alle proprie. Se il sentimento è stato di irritazione o di paura, la nostra mente è ammalata. Anche questa valutazione può essere fatta in momenti di silenziosa meditazione, meglio se al mattino od alla sera, ripensando alle esperienze vissute durante la giornata precedente.